Requisiti base:
Se non è presente, crea una cartella chiamata ccd e aggiungi nella configurazione del server openvpn (server "B") il parametro:
client-config-dir percorso_cartella_ccd
Puoi metterla direttamente in /etc/openvpn (linux) o \Program Files\OpenVPN\config (windows). Quando un client openvpn si collega al server, viene cercato in questa cartella il file corrispondente al common name, se lo trova, le direttive del file vengono applicate al client.
É necessario quindi creare un file in ccd con lo stesso nome del common name, in questo caso client2
touch /etc/openvpn/ccd/client2 (per linux)
e aggiungere questa riga:
iroute 192.168.5.0 255.255.255.0
e anche la riga della route che finirà sul client
push "route 192.168.1.0 255.255.255.0"
Per concedere alla rete del server "B" di comunicare con la rete del server "A" p necessario inserire anche la route di questa rete nel file di configurazione del server openvpn (server "B") (NON in ccd/client2):
route 192.168.5.0 255.255.255.0
Sembra una configurazione ridondante ma in realtà il parametro route controlla il routing tra il kernel e OpenVPN server (via the TUN interface) invece iroute controlla il routing dal server OpenVPN al client remoto (server "A").